Gli scialatielli all’amalfitana sono un primo piatto profumato e filante. Si tratta di un formato di pasta fresca, originario della Costiera, elencato tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Campania. Simili nell’aspetto alle linguine, ma più spessi e corti, qui, una volta lessati, vengono insaporiti in padella con burro e alici, mantecati con il fiordilatte e infine aromatizzati con il succo e la scorza grattugiata del limone: il risultato sarà una preparazione gustosa e fragrante perfetta per tutta la famiglia.
Come preparare gli scialatielli all’amalfitana
In una padella antiaderente raccogli il burro e i filetti di alici e lascia sciogliere dolcemente.
Versa l’acqua in una casseruola, metti sul fuoco e, quando avrà raggiunto il bollore, aggiungi il sale facendo attenzione a non eccedere con le quantità (i filetti di alici doneranno al piatto la giusta sapidità).
Immergi gli scialatielli
Preleva una tazzina di acqua di cottura (ti servirà in fase di mantecatura), e cuoci la pasta al dente.
Trascorso il tempo di cottura, scola la pasta.
Profuma le alici stemperate nel burro con la scorza grattugiata del limone.
Strizza il fiordilatte, lascialo scolare per bene dal siero e taglialo al coltello.
Trasferisci la pasta nella padella con il condimento e bagna con un paio di cucchiai dell’acqua di cottura tenuta da parte.
Aggiungi il fiordilatte e manteca accuratamente.
Distribuisci gli scialatielli nei piatti individuali, spolverizza con la scorza grattugiata del limone, porta in tavola e servi.
Gli scialatielli all’amalfitana vanno gustati caldi al momento. Si sconsiglia la conservazione.
Fonte: cookist.it
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